L'applicazione delle onde d'urto extracorporee focalizzate (ESWT) in campo ortopedico-riabilitativo, sviluppatasi nell'ultimo decennio, costituisce una metodica nuova, rivoluzionaria e non invasiva nel trattamento delle patologie osteotendinee (tendiniti, periartriti calcifiche, pseudoartrosi), in particolare nei casi in cui le terapie conservative (farmacologica, terapia fisica classica) non hanno ottenuto successo. Dal punto di vista fisico le onde d'urto vengono definite come onde acustiche pulsanti di grande ampiezza la cui elevata energia può essere convogliata in un punto focale grazie anche a sistemi puntatori (ecografici o radiografici). Il puntamento può anche basarsi sull'individuazione della zona in cui il paziente riferisce il massimo dolore. L'effetto antalgico e la frantumazione delle calcificazioni sono conseguenti: a) alla produzione di radicali liberi che rappresentano il principale meccanismo di azione delle onde d'urto sulle cellule tissutali b) all'effetto di cavitazione. L’effetto antalgico si ottiene , inoltre, in seguito alla stimolazione da parte dell’onda pressoria sui nocicettori che determina una soppressione degli impulsi dolorosi per un meccanismo di gate control. Il paziente, seduto o disteso sul lettino, viene posto a contatto di un piccolo cuscino ripieno d'acqua all'interno del quale sono contenuti il sistema di puntamento ecografico (quando presente) e la sorgente di onde d'urto. Il trattamento ha una durata max. di 5 min. e comunque correlata alla patologia da trattare. Subito dopo il paziente può ritornare a casa e riprendere le comuni attività. È possibile che si verifichi una riacutizzazione della sintomatologia dolorosa nelle successive 24 - 48 ore. Il ciclo consiste mediamente in 4- 5 sedute di trattamento, distanziate circa 7 giorni l'una dall'altra.
L'Azienda
La nostra azienda, con sedi in Acerra ed in Arzano,si occupa di Fisiokinesiterapia, Riabilitazione, Officina Ortopedica e Centro di Protesi Acustiche.